SASHA VINCI (1980) vive a Scicli, in Sicilia.
Il fondamento della ricerca di Sasha Vinci si basa sulla continua sperimentazione di differenti linguaggi artistici. Performance, scultura, disegno, pittura, scrittura, musica sono espressioni che l’artista utilizza per creare opere da cui emerge un pensiero libero che si interroga sulle problematiche dell’esistente, per giungere ad una visione ampia e plurale.
Ogni progetto è da considerarsi un’azione civile di resilienza, in cui arte e collettività si combinano in un atto che l’artista definisce “performance culturale”, per dissentire alla distorsione...
Sapete cosa dice la legge 512 del 1982 negli articoli 6 e 7?
Lo Stato Italiano concede il diritto di compensare le proprie tasse utilizzando delle opere d’arte contemporanea che ricoprano, però, un indiscutibile valore artistico e che abbiano meno di 70 anni.
Mi spiace disilludere tutti coloro che stavano già addocchiando il quadro con i fiori appeso alla parete della casa della nonna. La legge è stata scritta e promulgata perchè la nostra nazione vorrebbe incrementare il proprio patrimonio culturale.
L’iter per ottenere questo #benefit è solo un pochino lento ma per nulla difficile....
Il momento è difficile, anzi catartico (come diceva un comico qualche tempo fa).
Siamo bloccati, ormai da diverso tempo, in una situazione storico-politica davvero preoccupante: un periodo post-pandemico con la guerra vicino a casa che si sta sempre più inasprendo, ed un passaggio politico interno che lascia per lo meno preoccupati… ma anche gli altri Paesi hanno quasi tutti degli avvenimenti che gettano incertezza sul panorama mondiale creando sfiducia nei mercati economici.
Ne sono la riprova gli indici delle principali borse (gli unici positivi superano di poco il punto percentuale)
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Oggi voglio proporre un dibattito aperto (ovviamente rispettoso) con questa frase:Se #VanGogh nascesse in questi giorni, per creare la sua “notte stellata” userebbe la tavoletta grafica e non i pennelli….. e sarebbe altrettanto spettacolare
Da quando esiste l’uomo, esistono le emozioni ed i tentativi di rappresentarla: gli abitanti delle caverne usavano la terra ed il carbone per disegnare scene propiziatorie di caccia, poi vennero usate le colorazioni delle conchiglie, poi le terre miste all’uovo e via via sempre nuovi modi di rappresentare il proprio vissuto grazie...
Credo sia necessario fare un pochino di chiarezza.Spesso la nostra figura professionale viene confusa con quella dell’#ArtDealer, quello che una volta era definito come mercante d’arte.
L’#ArtAdvisor è un consulente in arte, o meglio ancora, un consigliere; è un professionista che negli ultimi tempi è sempre più importante e ricercato perchè affianca le proprie competenze in ambito artistico con le proprie conoscenze di finanza, di assicurazione, di tutela, di ricerca documentale, ecc eccInsomma è una figura poliedrica, con molte sfaccettature e competenze trasversali.
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Questa mattina mi sono recato a verificare l’autenticità di un’opera che, ipoteticamente, poteva essere attribuita ad uno dei padri del Futurismo.
Telefonicamente il proprietario mi aveva parlato della tecnica, del supporto, della firma e delle indicazioni scritte sul retro e che la sua intenzione era di metterla su mercato. Tutto sembrava a posto… ma c’era un grosso problema: non vi era nessuna documentazione di accompagnamento.
Ho quindi coinvolto due professionisti con i quali collaboro quotidianamente: una carissima amica storica dell’arte ed un esperto di materiali...
La maggior parte delle volte, quando parliamo d’arte, pensiamo solo a quell’oggetto che soddisfa il gusto e che nel tempo, forse, può dare qualche rendita vendendola.
In questo periodo di incertezza economica, dopo l’uscita da una pandemia e con una guerra che sconvolge i mercati, l’idea di capitalizzare i propri risparmi in titoli o azioni spaventa i grandi e i piccoli investitori… e come dargli torto?
Come fare?
Uno strumento che può aiutare i #consulentifinanziari e i #consulentipartimoniali a rassicurare i propri clienti è proprio l’arte, quella #contemporanea...
Sicurezza: condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili. (da Enciclopedia Treccani https://lnkd.in/eEwpnfFN)
Questa è una parola che dentro di noi scatena un senso di fiducia e benessere. Curare e tutelare persone e cose che ci circondano e che amiamo ci fa sentire più sicuri e forti nell’affrontare i possibili problemi… solo che, molto spesso, quando parliamo di arte si trascura una parola che nella definizione prima indicata è altrettanto...
Questa è una delle tipiche domande che mi viene posta quando, durante una conversazione, dico di essere un Art Advisor.Il discorso non è sempre così semplice.Innanzitutto dobbiamo distinguere se l’artista è emergente o storicizzato.
Nel primo caso è abbastanza immediato saperlo.Prendiamo in considerazione un tipico olio su tela.Ogni emergente ha un coefficiente d’artista, un valore numerico che viene determinato in base al numero di opere, alle pubblicazioni su riviste di settore, al numero di esposizioni, al luogo di esposizione ecc ecc. Si applica quindi in modo meccanico una formula...
Mi piace proprio quel quadro. Adesso lo compro e me lo porto a casa…..
Aspetta un attimo e leggi qui sotto….
Quando un farmaco deve essere messo a disposizione del pubblico, il Ministero della Salute e l’Agenzia del Farmaco fanno degli studi approfonditi e, se il prodotto risulta essere idoneo, viene rilasciata la Certificazione, un documento in cui si dichiarano proprietà, componenti ed altre informazioni
Quando viene prodotta un’auto, prima di essere messa in strada, viene redatto il libretto di circolazione da parte del Ministero dei Trasporti: una certificazione che...
