Diamo un po’ i numeri …

Nel mondo degli investimenti, l’arte si sta affermando come una delle opzioni più interessanti e remunerative.
Le situazioni incerte politiche, economiche e sociali stanno portando le persone a ritirare i soldi dagli investimenti tradizionali per paura di perdite importanti (anche se è sempre a lungo termine che arriva il risultato).
Questa liquidità, sul conto corrente in banca però viene eroso in maniera irrefrenabile dall’inflazione, quindi spesso l’arte diventa n’opzione interessante.
Ecco alcuni dati a supporto di tutto questo
➡ Secondo il Art Basel and UBS Global Art Market Report 2024, il mercato globale dell’arte ha registrato una crescita del 12% nel 2023, raggiungendo un valore di circa 65 miliardi di dollari. Questa crescita è un chiaro indicativo della resilienza e dell’attrattiva continua dell’arte come investimento.
➡ Un report di The Knight Frank Luxury Investment Index evidenzia che l’arte ha superato le performance di altri beni di lusso negli ultimi 10 anni, con un incremento del valore dell’arte del 7% annuo. Questo dimostra la capacità di offrire rendimenti competitivi rispetto ad altre forme di investimento.
➡ Investire in arte può diversificare efficacemente un portafoglio, riducendo il rischio complessivo. Spesso si comporta in modo indipendente rispetto ai mercati finanziari tradizionali, il che la rende un’ottima scelta per proteggere il proprio capitale da fluttuazioni economiche.
➡ Oltre al rendimento economico, l’arte arricchisce la nostra vita culturale e personale. Acquistare opere non solo rappresenta una scelta finanziaria intelligente, ma anche un investimento nella bellezza e nella cultura… trasformandoci in nuovi Mecenati… con i relativi vantaggi fiscali
Quindi, se stai considerando di diversificare il tuo portafoglio o di esplorare nuove opportunità di investimento, l’arte rappresenta una via affascinante e promettente.

Pubblicato
Categoria